Bong Acrilico Teschio: piccolo, leggero con disegni a fantasia. Mini bong misura 21cm. Colore: bianco
Scegli quello che fa per te!
Materiale: Acrilico bianco.
Bong (Bong Acrilico Teschio): Il bong è uno strumento con un’origine antichissima e inizialmente non era altro che una sezione di canna di bambù chiamata, in lingua Thai, baung, da cui il nome. Quando si utilizza il bong, lo strumento va riempito di acqua mentre l’erba da fumare va tritata e posizionata nell’apposito braciere. Una volta sistemata, la cannabis va poi accesa con un semplice accendino o con un fiammifero, mentre, con la bocca appoggiata all’estremità superiore dello strumento, si aspira il fumo che, nel frattempo, si è raffreddato grazie all’acqua.
CURIOSITA’: Bong: dalle origini ad oggi
Il bong affonda le sue radici in un passato talmente remoto da rendere impossibile la collocazione non solo temporale, ma anche geografica della sua nascita. Ciò che è certo è che il nome ha origini thailandesi ed è legato alla sezione di canna di bambu con la quale veniva tradizionalmente costruito e che, in lingua thai, si chiama appunto baung.
A contendersi la sua nascita ci sono due continenti: l’Asia e l’Africa. Da una parte il Sud Est Asiatico, da dove ha origine il nome, e la Russia, dove alcuni scavi hanno riportato alla luce un esemplare di pipa ad acqua realizzato in oro massiccio ben 2400 anni fa. Dall’altra l’Africa, dove sono stati ritrovati antichissimi esemplari, molti dei quali concentrati in Etiopia.
Dopo aver superato confini ed essersi diffusi in gran parte del pianeta, i bong subirono negativamente le normative legate all’utilizzo della cannabis, che hanno reso illegale il consumo della sostanza nonché la vendita di tutti gli oggetti correlati. La produzione, benché ridotta, non si è però mai interrotta, complice anche l’utilizzo delle pipe ad acqua tra i consumatori di tabacco.
Design e materiali
Nel corso dei secoli, il bong si è evoluto trasformandosi nella forma, ma, soprattutto, nei materiali utilizzati per costruirlo, che spaziano dalla ceramica al legno.
Nonostante la storia antichissima, infatti, il design moderno che tutti conosciamo è piuttosto recente e risale agli anni Sessanta del Novecento, quando canne e bong divennero parte delle rivoluzioni culturali e dei movimenti di controcultura giovanile. È in quegli anni, infatti, che il vetraio americano Bob Snodgrass realizzò le nuove pipe ad acqua, spesso arricchite da colori psichedelici.
Proprio grazie a lui, oggi i bong sono realizzati prevalentemente in vetro, più semplice da pulire e più sicuro dal punto di vista della salute, o in silicone, che non solo lo rende un oggetto più economico, ma anche meno fragile e delicat