Secondo la deputata Beatrice Lorenzin la cannabis light non dovrebbe essere venduta e i cannabis shop andrebbero tutti chiusi.
L’ex ministro del governo Renzi, durante in Question Time del 3 luglio alla camera dei deputati, ha espresso il suo punto di vista molto critico verso la commercializzazione della cannabis light.
Già in passato si era dimostrata molto critica nei confronti della cannabis, ora ha addirittura richiesto la chiusura definitiva di tutti i negozi che la commercializzano, perché ritenuta uguale a qualunque stupefacente.
La Lorenzin ha addirittura aggiunto che la cannabis light viene venduta a chiunque, “senza alcun limite di quantità a bambini, donne incinta, a persone di qualsiasi condizione di salute”.
In tutta risposta, il ministro dell’interno Matteo Salvini, è augurato che “il Parlamento ponga fine alle ambiguità della legge 242/2016”.
Purtroppo la situazione è questa e non vediamo grandi miglioramenti all’orizzonte nel breve periodo.
Ci auguriamo che il parlamento rinsavisca e inizi a prendersi le sue responsabilità, prendendo il coraggio di affrontare seriamente questa situazione ambigua, che viene usata dalla politica per ottenere consenso tra fazioni, senza pensare che chi ci sta rimettendo, sono persone oneste che hanno magari investito i risparmi di una vita per tentare una nuova avventura imprenditoriale.
Matteo Salvini durante il question time, ribadisce la sua volontà di chiudere i negozi di cannabis light. Ma ad un anno di distanza dall'insediamento del #governodelcambiamento ancora non si è passato dalle parole ai fatti. STOP alla propaganda! Se davvero c'è la volontà politica di chiuderli è sufficiente un'ordinanza o del ministro Giulia Grillo o del ministro dell’#interno o un decreto del Consiglio dei ministri, ma #Salvini non scarichi il problema sul #Parlamento.
Geplaatst door Beatrice Lorenzin op Donderdag 4 juli 2019