Federcanapa: “Sentenza non obbliga la chiusura dei negozi di cannabis”. Commercianti pronti a una class action

Federcanapa Sentenza non obbliga la chiusura dei negozi di cannabis Commercianti pronti a una class action

Come potete immaginare la giornata di oggi è un continuo susseguirsi di notizie, testimonianze molto confuse tra loro. Da una parte i media stanno insistendo sulla sentenza della cassazione di ieri, le realtà del settore della Canapa, invece, cercano di rassicurare tutte quelle persone che in questo settore hanno investito il loro futuro.

Vi riportiamo le parole di Federcanapa a TGCOM24 in merito alla sentenza di ieri e al clima di confusione e apprensione che si è creato, dopo il comunicato stampa che abbiamo pubblicato ieri in serata.

Federcanapa: “Sentenza non obbliga alla chiusura dei negozi di cannabis” | Commercianti pronti a una class action
Secondo Federcanapa “la soluzione della Cassazione non determina la chiusura generalizzata dei negozi che offrono prodotti a base di canapa”. In una nota si spiega che “il testo della soluzione dice dichiaratamente che la cessione, vendita e in genere la commercializzazione al pubblico di questi prodotti è reato salvo che tali prodotti siano in concreto privi di efficacia drogante”. I commercianti, intanto, hanno annunciato una class action.

“Da anni – sostiene la nota di Federcanapa – la soglia di efficacia drogante del principio attivo Thc è stata fissata nello 0,5% come da consolidata letteratura scientifica e dalla tossicologia forense. Pertanto non può considerarsi reato vendere prodotti derivati delle coltivazioni di canapa industriale con livelli di Thc sotto quei limiti”.

“Ci auguriamo che anche le forze dell’ordine si attengano a questa netta distinzione tra canapa industriale e droga nella loro azione di controllo e che non si generi un clima da ‘caccia alle streghe’ con irreparabili pregiudizi, patrimoniali e non, per le numerose aziende del settore. Ogni ulteriore considerazione dovrà essere rimandata alla pubblicazione delle motivazioni della sentenza da cui potrà essere desunto l’impianto logico-giuridico seguito dalla Corte e che potrà fornire ulteriori spunti di riflessione”.

Commercianti pronti a una class action – Parte dal titolare di un negozio per la vendita di prodotti con cannabis light di Sanremo la proposta di una class action contro la decisione della Cassazione. “Ho chiuso un pizzeria da asporto per aprire questo negozio, ora ci vogliono mettere sul lastrico dall’oggi al domani e senza alcuna colpa. E’ come se volessero combattere l’alcolismo vietando la vendita di birre analcoliche. Organizzeremo una class action”, ha affermato Gioel Magini, titolare del “Cannabis Amsterdam Store”.

2 pensieri su “Federcanapa: “Sentenza non obbliga la chiusura dei negozi di cannabis”. Commercianti pronti a una class action

  1. Giovanni M. dice:

    Se una pianta si può coltivare restando non drogante sotto 0,6 si può anche vendere. Sta sentenza è contraddittoria.. è fuffa..cambia solo per le FF.oo che potranno ancora e di nuovo fare finta di lavorare e foraggiare il sistema di criminalizzazione della pianta e consumatori. Solo business per le FF.oo e i tribunali
    ….e un assist per Salvini per guadagnare voti sull ignoranza con la sua solita politica della paura.

    Purtroppo questa è Italia. Mi piace pensare che se non ci fosse stato M5S a mediare certe posizioni , oggi saremmo in pieno medioevo .

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