MICHIGAN: la cannabis ora è legale

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IN MICHIGAN ORA È LEGALE COMPRARE MARIJUANA PER USO RICREATIVO

MICHIGAN: la cannabis ora è legale

Da pochissimo il Michigan è diventato il primo Stato del Midwest a consentire l’uso e la vendita a scopo pienamente ricreativo della marijuana.

Il Michigan, i cui votanti avevano già nel 2018 portato avanti la causa della legalizzazione, ha rilasciato ufficialmente 18 licenze tra cui spiccano anche coltivatori e trasformatori.

D’ora in avanti sarà possibile per i commercianti spostare parte dei loro prodotti medici a base di cannabis all’uso creativo (perlomeno fino a quando un numero maggiore di attività ricreative non sarà operativo a gennaio).

Chiunque abbia più di 21 anni può acquistare e possedere cannabis.

MICHIGAN: la cannabis ora è legale

Per ora le vendite sono in gran parte ad Ann Arbor, anche sede dell’Università del Michigan.

Sono ancora numerosi i comuni nello Stato che invece non ne hanno ancora consentito la vendita ma si prevede che nel tempo un numero maggiore di rivenditori sarà autorizzato in tutto il Michigan (dove la cannabis ora è legale)

Sebbene il Michigan sia stato il primo stato nel Midwest a legalizzare, un altro stato sta già seguendo l’esempio: l’Illinois ha legalizzato la marijuana attraverso la sua legislatura all’inizio di quest’anno, con le vendite che dovrebbero iniziare il 1 ° gennaio 2020.

Oltre a Michigan e Illinois, nove stati e Washington, DC, hanno dato il via alla legalizzazione.

I sostenitori della legalizzazione credono che rendere l’uso di cannabis possibile toglierebbe molti dei problemi esistenti da anni come le centinaia di migliaia di arresti, le disparità razziali alla base di quegli arresti e i miliardi di dollari che fluiscono dal mercato nero della marijuana illecita ai cartelli della droga che poi usano i soldi per operazioni violente in tutto il mondo.

Gli oppositori, di contro, portando ad esempio alcool e tabacco, sostengono che la legalizzazione consentirà a un’enorme industria della marijuana di farsi largo commercializzando la droga in modo irresponsabile.
Il tempo darà ragione all’uno a all’altro, per ora i consumatori possono gioire e usufruirne senza problemi.