I cannabinoidi hanno proprietà benefiche per la pelle. La preparazione di una pomata alla cannabis è relativamente facile. La scienza sta iniziando solo ora a comprendere i numerosi benefici della cannabis. Oltre ad essere usata per alleviare il dolore cronico, l’ansia e lo stress, di recente si è diffusa la tendenza all’utilizzo di prodotti topici a base di cannabis per dare sollievo localizzato.
Pomate, unguenti, creme, gel, ecc… Preparate a base di cannabis e applicate direttamente sull’epidermide, possono aiutare a ridurre il dolore acuto. Sono inoltre in grado di trattare efficacemente le infiammazioni e molti vari disturbi della pelle.
Pomata alla cannabis: cos’è e come agisce
Le pomate alla cannabis per uso topico non sono una novità. Gli antichi egizi già le usavano. Di recente l’antica saggezza sull’uso e l’impiego di prodotti topici, sta lentamente riemergendo. Spesso dimenticata, l’antico sapere torna piano piano a riaffiorare portando con se benessere e molteplici benefici.
I prodotti a base di cannabis possono contenere diversi composti attivi, incluso il THC. Oggi però non il delta-9-tetraidrocannabinolo (THC) ad essere sfruttato nei prodotti terapeutici e della cosmesi comune. Suo cugino, il CBD (cannabinoide) è molto più apprezzato e diffuso di quello che si possa immaginare. Moltissime creme “di bellezza” e molti altri prodotti estetici, contengono oggi il CBD in sospensione all’interno di una sostanza lipidica a base di olio.
Quando sono applicate sulla pelle, i cannabinoidi racchiusi in questi lipidi sono trasportati attraverso le membrane cellulari. Da qui possono direttamente influenzare le cellule e gli strati di tessuto.
Come usare le pomate alla cannabis
La prima cosa da fare prima di applicare una pomata alla cannabis, è lavare accuratamente con acqua e sapone, la parte interessata al trattamento. Se non ci sono oli o sudore tra la pomata e la pelle, la cute assorbirà meglio le sostanze benefiche contenute nella pomata, che potranno così raggiungere in modo efficace l’obbiettivo previsto.
L’applicazione della pomata alla cannabis riesce meglio se questa è massaggiata delicatamente sulla zona di interesse. Date qualche minuto di tempo alla pomata alla cannabis per essere assorbita dalla pelle. Quindi, coprite l’area trattata con una benda per evitare che accidentali sfregamenti possano rimuoverla.
Se è la prima volta che applicate una pomata alla cannabis, suggeriamo di assicurarvi che non saltino fuori eventuali irritazioni della pelle, arrossamenti o eruzioni cutanee.
Una volta applicata la pomata dovrete avere un po’ di pazienza. Il tempo di reazione è differisce da caso a caso. Qualche volta è necessario aspettare un’ora, altre volte, per riuscire a vedere i primi effetti, anche due giorni. In questo lasso di tempo è comunque sempre possibile riapplicare l’unguento, se necessario.
Pomata alla cannabis: tutti i benefici
La pomata alla cannabis è un rimedio perfetto in tutti quei casi in cui è necessaria una soluzione rapida. Visto che la pomata è applicata direttamente sulla zona dell’epidermide danneggiata, i risultati non tardano quasi mai ad arrivare.
Come preparare da soli una crema alla cannabis light
Ingredienti:
- 10gr di cannabis light essiccata e macinata
- 1 tazza e mezza di olio di cocco
- Olio essenziale per aromatizzate (mettere vostro piacere)
Strumenti:
- Teglia da forno
- Pentola
- Barattolo di vetro
- Setaccio a maglia fine o garza alimentare in mussola
Procediamo con il decarbossilare la cannabis: preriscaldare il forno a 116’C.
Distribuire uniformemente la cannabis sulla teglia da forno. Una volta raggiunta la temperatura del forno, infornare la cannabis per circa 30 minuti, dandole una girata a metà cottura (i cannabinoidi presenti nelle infiorescenze di cannabis light si attiveranno grazie al calore del forno).
Mentre la cannabis light è in “cottura” dentro il forno, versate l’olio di cocco in una pentola a fuoco basso e mescolate continuamente. Tirare fuori dal forno la cannabis ormai decarbossilata e mescolatela con l’olio di cocco dentro la sua pentola. Mescolare la miscela per circa 20 minuti a fuoco basso. Rimuovere il composto dalla pentola sul fuoco e filtrarla con un setaccio o una garza direttamente dentro al barattolo scelto.
A questo punto è possibile aggiungere al composto qualche goccia di olio essenziale, per donarle un profumo unico e personalizzato.
Alternativa con cera d’api
Se si vuole una pomata alla cannabis a base di cera d’api e olio di CBD si usa la stessa procedura. Quello che cambia è la base da sciogliere sul fuoco. Invece di usare l’olio di cocco dovete usate a cera d’api. Una volta sciolta la cera a fuoco basso, aggiungere l’olio di CBD. Mescolare per bene e versarla in un contenitore a scelta.
Conservare in un luogo fresco e buio.