Carbo Load: Carbo Load è un fertilizzante che aiuta l’aumentare di zuccheri e amido nella pianta, è un regolatore di carboidrati. Carbo Load aiuta la pianta ad aumentare il raccolto, dato che come sappiamo, le riserve di carboidrati servono per l’appunto alla pianta al momento della fioritura. La modalità d’uso di Carbo Load è: 2ml per litro d’acqua, adatto per tutta la fase di crescita/vegetativa.
Formati: 500 ml / 1 L
Curiosità:
Con la cannabis si riduce il consumo di farmaci
Tra gli effetti positivi della diffusione della cannabis in Italia c’è la riduzione del consumo di farmaci. A evidenziarlo è stato uno studio pubblicato sul Journal of Health Economics e realizzato dai ricercatori italiani Vincenzo Carrieri, del Dipartimento di Legge, Economia e Sociologia dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, Leonardo Madio e Francesco Principe.
La ricerca, intitolata Do-It-Yourself medicine? The impact of light cannabis liberalization on prescription drugs, ha analizzato gli effetti di un caso particolare, risalente al 2017, di liberalizzazione di un prodotto a base di cannabis light (CBD). Utilizzando i dati sulle vendite di farmaci da prescrizione e comparandoli alla scaglionata disponibilità del nuovo prodotto in ogni provincia italiana, è emerso un significativo calo delle vendite di ansiolitici (che hanno registrato una riduzione del 11,4%), sedativi (-10%) e antipsicotici (-4,8%) a favore dell’acquisto del prodotto a base di cannabis.
“È interessante notare che questi sono anche i tipi di farmaci per i quali il CBD – ma non la cannabis light in sé – è riconosciuto o pubblicizzato come avente un effetto clinico, cioè per il trattamento di ansia e psicosi”, hanno spiegato i ricercatori. “Ciò è spiegato intuitivamente dalle proprietà rilassanti del CBD, che è spesso usato per trattare i disturbi del sonno”.
Meno significative, invece, le riduzioni legate ad altri prodotti farmaceutici destinati a terapie croniche: antiepilettici (-1,5%), antidepressivi (-1,2%), oppioidi (-1,2%) e antiemicranici (circa -1%). “Questi sono tutti farmaci che richiedono una terapia costante e coerente, spesso prescritti da specialisti, e per i quali il passaggio a una ‘terapia alternativa’ basata sull’automedicazione può risultare più problematico, soprattutto per i soggetti a rischio”… LEGGI DI PIU’