Advanced Hydroponics – Holland Bloom : Advanced Hydroponics of Holland è una fantastica casa produttrice di fertilizzanti, essa è divisa in 3 parti; Grow, Bloom e Micro. Oggi vi presentiamo Advanced Hydroponics – Holland Bloom, ottimo per la fase di fioritura, è un motore nutrizionale grazie all’elevata concentrazione di magnesio e fosforo che consente di dare un’accelerazione alla produzione di fiori profumati, saporiti e compatti. Regolare il pH del coltivo idroponico a 5,8 e quella per vaso a terra a 6,2. Se si utilizzerà Advanced Hydroponics – Holland Bloom su terreni pre-fertilizzati, bisognerà usare una concentrazione inferiore a 50%,70% nelle prime 3 settimane.
Modalità d’uso: (crescita) 1ml ogni 1L
(fioritura) 2ml ogni 1L
(fine fioritura) 3ml ogni 1L
Formato: 1L
Curiosità:
Gli atleti potranno fare uso di cannabis? La risposta della WADA
La World Anti-Doping Agency (WADA) ha deciso di rivedere lo stato della cannabis, attualmente nell’elenco delle sostanze vietate agli atleti.
La decisione,comunicata nei prossimi mesi, non vedrà comunque l’attuazione prima della fine del 2022.
A comunicare la decisione è stata la stessa WADA, attraverso il suo sito Wada-ama.org, in seguito al terzo meeting annuale del Comitato Esecutivo (Executive Committee, ExCo) tenutosi a Istanbul nel settembre 2021. Ora la raccomandazione passa nelle mani del Foundation Board (Consiglio di fondazione), che si riunirà insieme all’ExCo i prossimi 24 e 25 novembre a Parigi.
Cos’è la WADA
Fondata il 10 novembre 1999 a Losanna, in Svizzera, la WADA è l’Agenzia mondiale anti-doping, una fondazione pubblico-privata creata per volere del Comitato Olimpico Internazionale con il fine di coordinare la lotta contro il doping nel mondo dello sport. Oggi ha sede a Montréal, in Canada.
L’Agenzia è formata da un Consiglio di fondazione, massima autorità decisionale, composto da 38 membri tra rappresentanti del Comitato Olimpico Internazionale e dei diversi governi nazionali.
A questi si aggiungono i 14 membri del Comitato Esecutivo — tra Comitato Olimpico Internazionale, governi e membri indipendenti —, ai quali il Consiglio delega la gestione dell’Agenzia.
La decisione sulla cannabis
Attualmente la cannabis rientra tra le sostanze vietate dalla WADA, ma dopo l’incontro di settembre la situazione potrebbe mutare, almeno sulla carta, in vista del 2023.
La discussione è avvenuta all’interno della sessione legata alla lista delle sostanze proibite, che viene aggiornata di anno e che segnala quali sostanze e quali metodi di somministrazione sono vietati sia all’interno che all’esterno dell’ambito di gara.
Le prime modifiche al codice, relative in particolare ai glucocorticoidi, sono state valutate con l’inizio di ottobre 2021, ma entreranno in vigore dal 1 gennaio 2022 per dare da una parte la possibilità agli atleti, ai loro preparatori e rappresentanti di aggiornarsi in merito alle nuove linee guida e dall’altra di consentire ai laboratori accreditati dalla WADA di aggiornare le proprie procedure per incorporare i nuovi valori di segnalazione relativi alle sostanze.
A questo si aggiunge la rivalutazione relativa alla cannabis, entrata nell’agenda dell’Agenzia grazie alle numerose richieste inviate dalle parti interessate. In questo contesto, l’ExCo ha approvato la decisione del gruppo consultivo di esperti di avviare nel 2022 una revisione scientifica dello stato della cannabis, che però rimarrà vietata in competizione anche il prossimo anno… LEGGI DI PIU’